Devi candidarti ad un annuncio e non sai come fare un curriculum? La nostra guida ti fornirà idee e consigli per la compilazione di un Curriculum Vitae completo e funzionale.
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Modelli di CV, esempi e consigli degli esperti
Stai scrivendo il tuo CV e non sai da dove cominciare? Leggi la nostra guida al Curriculum Vitae per consigli e suggerimenti sulla scelta del miglior formato di CV per le tue necessità.
Nel cercare un lavoro, un CV eccellente ha il potere di creare la giusta prima impressione e aiutarti a ottenere un colloquio.
Il tuo curriculum vitae è il mezzo con cui ti presenti ai potenziali datori di lavoro e dovrebbe riassumere le competenze e l’esperienza che ti distinguono dagli altri candidati.
Con i datori di lavoro che dedicano in media solo 6 secondi alla lettura di un CV, non hai molto tempo per catturare la loro attenzione.
Pertanto, è fondamentale usare il formato, la struttura e i contenuti giusti.
Dai diversi tipi di CV alle pratiche consigliate e quelle da evitare, leggi i nostri consigli su come scrivere o aggiornare il tuo CV.
Qual è il miglior formato di CV da utilizzare?
Come strutturi il tuo CV e lo spazio che dedichi a ciascuna sezione dipenderà dal tuo livello di esperienza, dai requisiti del ruolo e da ciò che ritieni siano i tuoi punti di forza più importanti.
Esistono due tipi principali di CV, il primo basato sulla carriera, l’altro sulle sulle competenze. Vediamoli entrambi.
Formato CV basato sulla carriera
Il CV basato sulla carriera, o cronologico, è probabilmente il formato di CV con cui sei più familiare.
È un formato che segue l’ordine cronologico inverso, il che significa che le tue qualifiche e l’esperienza più recenti vengono elencate per prime.
Questo serve a facilitare l’identificazione e la selezione dei potenziali candidati per i datori di lavoro, poiché è possibile abbinare da vicino la tua storia lavorativa e le qualifiche ai requisiti del ruolo, mettendo in evidenza le competenze e l’esperienza acquisite lungo tutto il percorso professionale.
Quando dovresti utilizzare un CV cronologico?
1) Dati di contatto
Includi il tuo nome completo, indirizzo, numero di telefono, indirizzo e-mail e il link al tuo profilo LinkedIn se ne hai uno. Leggi il nostro blog su come massimizzare il tuo profilo LinkedIn
2) Profilo
Mantienilo conciso, non più lungo di 2-3 frasi. Riassumi l’esperienza e le qualifiche rilevanti, insieme al tuo obiettivo di carriera;
3) Esperienza lavorativa
Considera di suddividere questa sezione in due parti: “Esperienza lavorativa rilevante” e “Altra esperienza lavorativa”, per evidenziare davvero l’esperienza nel settore che porteresti al ruolo.
Ad esempio, se stai cercando un lavoro come infermiera, potresti avere una sezione “Esperienza Infermieristica”, che indirizza rapidamente i reclutatori alla tua esperienza più pertinente.
Includere una sezione “Altra esperienza lavorativa” aiuterà anche a spiegare eventuali vuoti nella tua storia lavorativa senza distogliere l’attenzione del reclutatore dalla tua idoneità per il ruolo;
4) Istruzione
Inizia con la tua qualifica più recente e procedi al contrario. Fornisci il titolo della tua qualifica, il voto ottenuto, dove hai studiato e la data in cui l’hai conseguita.
5) Interessi
Mantieni questa sezione breve e considera l’impressione che i tuoi hobby creeranno.
Includi eventuali hobby o attività particolarmente rilevanti per il settore lavorativo scelto, poiché aiuta a dimostrare il tuo interesse nel settore e qualsiasi conoscenza aggiuntiva che apporteresti al ruolo.
In caso di dubbio, evita questa sezione.
6) Referenze
Scrivere semplicemente “disponibili su richiesta” sarà sufficiente qui, a meno che l’annuncio di lavoro specifichi esplicitamente di includerli.
Formato CV basato sulle competenze
Questo formato dinamico di CV funziona evidenziando le competenze e le esperienze più rilevanti che hai accumulato nel corso della tua carriera.
Un CV basato sulle competenze mira a dimostrare i successi e le abilità che ritieni ti rendano il candidato ideale per il ruolo.
Questo formato di CV ti consente di evidenziare le tue competenze chiave pertinenti, solitamente attraverso una serie di dichiarazioni puntate sotto ogni titolo.
Quando dovresti utilizzare un CV basato sulle competenze?
I CV basati sulle competenze sono spesso utilizzati da coloro che cercano lavoro per cambiare settore, poiché la mancanza di cronologia si concentra più sulle competenze trasferibili che sulla storia lavorativa.
Un approccio basato sulle competenze nella stesura del tuo CV può essere utile anche nei casi in cui hai avuto periodi di inattività, poiché l’accento è sulle tue competenze e realizzazioni piuttosto che su una cronologia di impieghi precedenti.
Che aspetto ha un CV basato sulle competenze?
Inizia con i tuoi dati di contatto in alto (identici a quelli visti per il CV basato sulla carriera), seguiti dal tuo profilo: si tratta di un riassunto conciso delle tue qualifiche e esperienze rilevanti, che stabilisce anche il tuo obiettivo di carriera.
Includi le competenze più rilevanti per il ruolo a cui stai applicando e usa ciascuna competenza chiave come titolo, con esempi e prove di supporto di quella competenza.
Ecco un esempio:
Gestione e leadership
- Gestione di un team di quattro persone
- Esecuzione di induzioni e formazione continua
- Valutazione delle prestazioni lavorative individuali
- Consulenza sullo sviluppo della carriera
Formato CV combinato
Un altro formato sempre più popolare è il CV combinato, noto anche come CV ibrido.
Questo formato mette in evidenza la tua esperienza professionale e le tue competenze all’inizio del tuo CV, consentendo di combinare il meglio di entrambi i mondi, poiché i potenziali datori di lavoro possono vedere le tue competenze e l’esperienza lavorativa rilevante nei primi secondi in cui prendono il tuo CV.
Poiché i CV ibridi sono meno comuni rispetto ai CV cronologici o basati sulle competenze, questo formato offre anche il vantaggio aggiunto di far risaltare il tuo CV tra gli altri.
Quando dovresti utilizzare un CV combinato?
Questo formato di CV funziona al meglio quando vuoi mostrare le competenze sviluppate da vari lavori nel corso degli anni, oltre all’esperienza lavorativa rilevante, specialmente quando ritieni che una cronologia del lavoro non mostri questo.
Può essere ideale utilizzare un CV combinato se:
- Hai avuto una storia lavorativa variegata o multitraccia
- Stai cambiando carriera
- Sei stato fuori dal mercato del lavoro per un po’ di tempo
Come appare un CV combinato?
Come un CV tradizionale, dovresti includere il tuo nome e i tuoi dati di contatto in cima, insieme a un profilo conciso.
Includere i tuoi link ai social media come LinkedIn può aiutare a aumentare le tue possibilità di ottenere un colloquio.
Oltre ai tuoi dati di contatto e al profilo, il tuo CV dovrebbe includere anche queste cinque sezioni:
1) Competenze chiave
Elenca le tue competenze pertinenti per il lavoro a cui stai applicando.
Torna all’annuncio di lavoro per restringere quali competenze dovresti evidenziare.
Potresti elencare le tue competenze chiave come punti elenco con una breve descrizione per ciascuna, oppure elencare semplicemente le tue competenze come parole chiave, raggruppate per categoria, così:
Competenze software: Office365 | Cartella sanitaria elettronica | dispositivi di telemonitoraggio
2) Esperienza
Questa è la sezione in cui elenchi la tua esperienza lavorativa passata insieme ai tuoi successi in quei ruoli.
Se hai avuto più lavori o una carriera variegata, di solito è una buona idea ridurre questa sezione solo all’esperienza lavorativa rilevante.
3) Istruzione
Inizia con la tua qualifica più recente e procedi al contrario.
Fornisci il titolo della tua qualifica, il voto ottenuto, dove hai studiato e la data in cui l’hai conseguita.
4) Interessi/Esperienze aggiuntive (opzionale)
Questa sezione è facoltativa ma può essere utilizzata per elencare altre competenze o per parlare di eventuali attività di beneficenza, esperienze di volontariato, ecc. a cui hai partecipato.
5) Referenze
Come negli altri formati di CV, scrivere “disponibili su richiesta” sarà sufficiente qui, a meno che l’annuncio di lavoro non richieda esplicitamente di includere i riferimenti.
Come colmare i buchi nel CV causati dalla pandemia di COVID-19
La pandemia da COVID-19 ha causato molte interruzioni nei piani di carriera, che fossero dovute all’impossibilità di lavorare, alla mancanza di opportunità di stage o volontariato durante i lockdown o al tempo dedicato a ripensare alle opzioni di carriera.
Ma non c’è bisogno di farsi intimidire da quei periodi vuoti.
Mostra ai datori di lavoro come hai trascorso quel tempo: spiega che hai utilizzato questo periodo lontano dal lavoro formale per sviluppare le tue competenze.
Aggiorna il tuo CV con eventuali corsi online a cui ti sei iscritto, nonché webinar, conferenze digitali o lavoro volontario.
Aggiunta di parole chiave al tuo CV
Ora che hai scelto il formato di CV per venderti al meglio ai nuovi datori di lavoro, ci sono alcune cose in più da considerare, come le parole effettive che usi.
Molte aziende utilizzano oggi sistemi di tracciamento delle candidature (ATS) o software basati su intelligenza artificiale nel processo di screening del CV, che aiutano i reclutatori a filtrare le candidature inadatte.
Uno dei modi in cui il software ATS esamina i CV è scannerizzandoli per le parole chiave, quindi l’utilizzo di parole chiave pertinenti nel tuo CV può aiutarti a farlo salire in cima alla pila.
Ecco alcune strategie e suggerimenti su come individuare e incorporare efficacemente le parole chiave nel tuo CV:
Analizza l’annuncio di lavoro:
- Leggi attentamente l’annuncio di lavoro per identificare le competenze e le qualifiche chiave richieste.
- Cerca parole chiave ricorrenti o specifiche del settore che gli annunci evidenziano come importanti.
Ricerca del settore:
- Esplora i siti web del settore e le risorse online pertinenti per identificare i termini e le espressioni più utilizzate nella tua area professionale.
- Leggi forum, blog e pubblicazioni del settore per comprendere il linguaggio comune utilizzato.
Utilizzo di sinonimi e varianti:
- Non limitarti a una singola parola chiave; utilizza sinonimi e varianti delle stesse per garantire una copertura più ampia.
- Ad esempio, se il termine chiave è “gestione del progetto”, potresti anche includere “leadership di progetto” o “coordinamento delle attività”.
Competenze tecniche e soft skills:
- Identifica sia competenze tecniche specifiche che soft skills richieste per il ruolo.
- Utilizza questa sezione come raccolta centralizzata di parole chiave.
Adattamento del CV per ogni candidatura:
- Personalizza il tuo CV per ogni candidatura, adattando le parole chiave in base alle esigenze specifiche del lavoro.
- Questo dimostra un’attenzione particolare e un reale interesse per la posizione.
Ricorda di adattare il tuo CV per ogni applicazione, evidenziando le competenze e le esperienze più rilevanti per il ruolo specifico a cui stai mirando. Questo renderà il tuo CV più attraente per i datori di lavoro e aumenterà le tue possibilità di ottenere un colloquio.
Buona fortuna!